Speculazione 2
É niente.
É Dalì senza paranoia.
É Magritte senza psicologia.
É Bosch senza religione.
É Leonardo senza scienza.
Sono io senza sapere, senza conoscenza.
É solo una nuova forma di geometria.
O di geografia, fate voi. Non mi interessa.
A me interessa solo di aver capito.
Confonde le idee, non c'è riferimento spaziale,
non c'è ombra, non c'è luce, non c'è colore.
Non c'è dimensione temporale:
é in movimento, ma é fermo nel tempo.
Non c'è cambio di stato.
É incomprensibile se pensi che non ci sia niente da capire.
Ti fa capire tutto quello che c'è da capire.
Che devi capire. Che vuoi capire.
É quello che é dentro che deve farsi vedere,
é quello che é fuori penetrato all'interno.
E l'esterno é sempre, é solo,
espressione di ciò che é all'interno.
Visto da fuori, come se non ti appartenesse.
É meno assurdo di quello che sembra.
É quello che vedo.
Non é altro oltre ciò che vedo da questa finestra.
E nessuno si senta offeso se dico
che la vera opera d'arte é stata lisciare il muro.